lunedì 13 febbraio 2012

Atti e attori, comparse e comparsate

Non è nuovo che scriva di disabilità, è l'argomento più a lungo approfondito, ed è l'argomento che mi fa star sveglia molte notti, preoccupandomi non poco.
Il durante noi, è assicurato dalla struttura forte e salda dell'Apr, dove i nostri ragazzi fanno molteplici attività, e non solo riabilitative, ma anche ludiche, accompagnati come sempre nel percorso da personale preparatissimo, attento e amorevole.
Nel teatro quello serio, ci sono fior fiore di pagine scritte da i più illustri commediografi, pagine indimenticabili, che molte compagnie serie hanno fatto ancora più grandi.
Esiste anche l'avanspettacolo, che non è a mio avviso decultura, perchè riesce nel suo falsetto, farci ridere......esistono altresì, anche i caratteristi, che sono stati per il cinema italiano una grande risorsa, poi le comparse, con piccole parti a volte silenziose, ma che hanno saputo imprimere nella nostra memoria lo charme e la bravura.
Ed infine aihmè ci sono gli" omminicchi", come diceva il grande Totò, che fanno le comparsate......che non hanno niente da dire, non hanno battute da fare, che non fanno ridere......voi direte che so "ommini de' merda", no signori sono solo "omminicchi", dei quaquaraqua, senza arte ne parte.
E anche stamani è andata in scena un'opera da mezzo soldo bucato interpretata da "omminicchi".....
Chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza!