lunedì 22 giugno 2020

Il mistero del mio tempo

Chissà dove sono nata, quale terra ha accolto il mio primo vagito.
Ho smesso di credere da tempo, o almeno credo ci sia un Dio che si chiami come vuole.
Il mistero del mio tempo.
Nel viaggio che percorro da tempo, mi è rimasta solo  la polvere nei sandali, mi sono spogliata di tutto.
Le giornate sono scandite dai cambi di pannoloni, somministrazioni di farmaci, il sonno  e la veglia da sempre disturbati.
Non cerco nuovi amori, per non riaprire vecchie ferite, che secondo giorni, sanguinano ancora.
Mi aspetto solo la saggezza dell'età matura.
Il mistero del mio tempo, è il trascorrere delle giornate cercando di non farmi male, di sopportarmi così come sono, io che non vedo il grigio, ma solo il bianco o il nero; io che m'annoio, io che leggo, io che sonnecchio, io che piango... non c'è sorriso nel mio diario di bordo.
Mi bastano poche certezze, per arrivare alla notte.
Il mistero del mio tempo

martedì 9 giugno 2020

Compartecipiamo

Abbiamo bisogno di sentirci parte di progetti importanti, per la nostra vita, per quella dei nostri cuccioli.

Abbiamo bisogno di sapere che, durante noi, e dopo di noi, ci sia un posto per i nostri figli speciali. Ne abbiamo bisogno come dell'aria che respiriamo. Per continuare a testa bassa, in silenzio, a provvedere ai loro tanti bisogni, ad esserci sempre.

L'art. 2 della Costituzione cita."La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo" e lo fa a prescindere dalle condizioni personali, sociali e di salute dell'individuo."

La vita è una selva oscura, ma dateci un lume per seguire la traccia, per non farci ritrovare soli a combattere, contro mostri famelici.

Già che dobbiamo quotidianamente scontrarci, con Istituzioni sorde e cieche. Fateci compartecipare alla spesa, dateci la possibilità di mantenere il nostro "mondo". E smettetela una buona volta di farci la guerra, siamo un  Paese in pace.