mercoledì 14 novembre 2012

Ho un sassolino nella scarpa...e un rospo giu' per gola

Un po' di tempo fa il Vescovo di Pistoia si è recato al campo nomadi, a parlare con loro, perchè l'integrazione sia possibile, dicendo.....Giusto pretendere legalità dai Rom, giusto obbligarli a mandare i figli a scuola, giusto che non vivano di espedienti, ma abbiamo un dovere anche noi: inserirli in un contesto civile, cancellare condizioni di vita intollerabili”.Citazione presa
andreaballi.blogspot.com., . sono pienamente d'accordo con le parole del Vescovo.
L'integrazione è sempre possibile, basta volerlo!
Vale così per i Rom, gli extracomunitari, ma anche e sopratutto deve valere per i disabili.
Ora la nostra piccola Città dormiente, ha fatto molto in questi anni per rendersi vivibile e fruibile da tutti, 
ha messo gli scivoli sui marciapiedi, salvo poi che qualche furbacchione non ci parcheggi sopra,  anche gli uffici di interesse pubblico son provvisti di entrate agevolate per i disabili, ma immaginatevi di essere su una sedia a rotelle e di voler prelevare ad un bancomat, se non siete accompagnati da qualcuno, non potrete farlo mai da nessuna parte, oppure entrare in un qualsiasi ufficio postale, se qualcuno di buon cuore non vi apre e vi sostiene la porta....non pagherete nemmeno un bollettino. Bene l'ho detto, mi son tolta un sasso dalla scarpa.
Il portavoce della Curia pistoiese, pochi gioni dopo la visita del Vescovo al campo nomadi, ha avuto una dissavventura metropolitana, la solita tecnica oramai consolidata del finto specchietto rotto, con l'autista del mezzo finto-incidentato che chiede  al portavoce della Curia pistoiese, 170, 00  euro per riparare il fantomatico danno, e per non far denuncia all'assicurazione, e il nostro prode portavoce contratta fino a consegnare al mariuolo, una somma credo di circa 60,00. euro......, salvo poi farsi intervistare dicendo che spera che chi lo ha derubato non risieda al campo nomadi che lo ha visto ospite insieme al Vescovo, nei giorni passati....Ecco nella sua precisazione....si avverte quel senso di malessere, che mi ha fatto ingoiare il rospo che ancora ho sullo stomaco.
Anche a me è successa la stessa cosa, ma io non ho pagato.....non sono scesa a compremesso col mariuolo, anzi ho impugnato il telefono, e la macchina fotografica, che porto sempre con me, ed ho detto che avrei chiamato i vigili urbani....strano a me non è venuto in mente che fosse del campo nomadi, forse perchè io non ho preconcetti, e nemmeno scheletri nell'armadio.