Il tuo tempo lo assorbi fino all'ultima goccia, il mio tempo è sospeso da 39 anni.
Che poi del tempo non so' più di che farmene, se non ci sei te a riempirlo, a farlo traboccare stancandomi, sfinendo ogni energia quotidiana.
Mi rigiro, perdo tempo, nel silenzio di casa vuoto di te, e del tuo modo d'oscillare, un pendolo in carne ed ossa, una clessidra che scivola su di me i suoi granelli di sabbia.
Un amore incommensurabile. Infinito, perpetuo.
Sei la mia melodia, le tue lallazioni a 500 decibel, mi scuotono, facendomi sussultare a volte nel cuore della notte, ma sei sorridente e io mi rassereno.
Ogni scelta è condivisa con te, anche il tempo libero, nel quale posso solo dormire rilassata sapendoti al sicuro.