lunedì 17 ottobre 2011

Autunno

Dopo un'interminabile estate calda, alcuni giorni, incandescente.....nei boschi la natura non tradisce il periodo. Autunno.
Nei sentieri, tappeti naturali, ora gialli, ora arancio, ora rossi di foglie cadute.
Ho sempre sentito il bisogno in questo periodo, di raccordare i pensieri ed i sentimenti....stilare un testamento, delle cose non fatte, lasciate lì per noia, delle cose non dette.
L'autunno è il preludio all'inverno. Quasi un avviso al buio che fra un po' ci avvolgerà, facendoci cadere in un letargo provvidenziale.
Spicchi di sole, ancora riscaldano le giornate oramai brevi.
Bacche multicolori, s'avvicendano, il profumo del muschio è penetrante.
Teneri ciclamini, sbucano su crinali umidi e ombrosi, eleganti sui loro lunghi steli, le bacche rosse della rosa canina, ci fanno pensare al Natale oramai prossimo.
Ho raccolto piccole pigne.
Qualche bacca......odorosa di bosco, ricci vuoti di castagne, steli di ginestre....ghiande e foglie, e radici.
Gia' le radici, le mie affondano putroppo oramai lontano, ho perduto le tracce del sentiero.... ma ogni autunno torno alla loro ricerca, per affrontare meglio il buio oramai incipiente, per sentire ancora nel cuore il calore degli affetti che furono.

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