lunedì 14 novembre 2011

Mai più proni...

Come ho detto già in precedenza in altri scritti, per altre situazioni d'emergenza......i disabili pagano un prezzo altissimo alle politiche economiche di questo Paese, e se con il Governo uscente, abbiamo avuto riprova di come ci vogliono tartassare, ora speriamo che col muovo Governo tecnico certi deprecabili accanimenti, vengano accantonati.
La Casta, non si è tolta nemmeno un'euro dalle sue provvidenze economiche , ma si vuole saccheggiare quelle dei disabili.
E' sempre la solita tiritera.....per le nostre necessità i soldi non ci sono.....per acquistare gli F16, per l'areunatica militare si, per i nostri congiunti le Asl, concedono poco meno che briciole.....ma il Ministero della Difesa acquista 19 Maserati blindate per portare i culi dei Generali a spasso, per permettere che bimbi con piccole e grandi difficoltà frequentino la scuola, non hanno soldi per i sostegni, ma la più grande Pubblica Amministrazione che è che è la Camera dei Deputati che già contava 4600 dipendenti ne sono stati assunti altri 33.......Bisogna cominciare ad incazzarsi!
Bisogna cominciare a far sentire la nostra voce, ma non con sporadiche manifestazioni locali che come al solito finiscono a tarallucci e vino, con pacche sulle spalle da parte degli amministratori locali.....e con frasi tipo ..."comprendiamo il vostro disagio......ma allo stato delle cose non possiamo fare di più".....certo che potete! Chiunque faccia politica pubblica ha anche un suo lavoro, quindi lucra sulle nostre teste due volte, i gettoni che prendete per ricoprire il ruolo, donateli, regalateli a chi ha più bisogno di voi.....
E vorrei ricordare che la DISABILITA' E' UNA CONDIZIONE E NON UNA MALATTIA...e che tutti possiamo incappare in questo percorso accidentato.....questo appello è rivolto a tutti, agli amministratori locali, a quelli nazionali, ai politici .....le famiglie dei disabili gravi sono stanche d'aspettare che vi ricordiate di noi....C'è un progetto di legge che langue dimenticato in qualche cassetto, oramai da più di cinque anni, sotto le tornate elettorali qualcuno ne riparla nel suo programma politico, ma poi spenti i fari della ribalta torna ad essere solo un progetto che nessuno vuole appoggiare.....le pensioni a 67 anni, vi siete sbrigati a votarle, senza tenere presente che lo Stato è latitante nei nostri confronti, e che facciamo risparmiare allo Stato valanghe di soldi, per tenerci i nostri cari in casa accudendoli fin che morte non ci separi, provvedendo a tutti i loro bisogni di tasca nostra, senza che nessuno si renda davvero conto di quale sforzo disumano facciamo in termini di salute ed economicamente, per rendere la loro qualità di vita accettabile......
Avete rubato tutto....anche la dignità dei nostri figli!!!!
Ma ora basta! Non staremo proni, a guardare.

3 commenti:

  1. ...siamo un peso, siamo considerati come nei tempi dei barbari...di diritti si scrive tanto, ma, come sempre, si pensa a noi solo quando serve il voto...

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  2. Difatti Anna, noi per i politici, siamo solo una vasca di voti.....poi spenti i riflettori torniamo nel buio delle nostre vite e cioò che hanno promesso, se mai lo promettono, diventa una chimera, un'utopia

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  3. ...vero...a noi promettono sempre: abbattimento delle barriere, aiuti domiciliari, sostegni scolastici, ecc... , il risultato è ripetuto, NULLA...piccoli passi avanti nel cartaceo, per poi dimenticarsi...spingendoci giù in un burrone di solitudine...e poi parlano di falsi invalidi e c'invitano per le revisioni...una cozzaglia di speculatori disumani, non conoscono le realtà dei cittadini...solo la propria...

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