sabato 17 settembre 2011

Riflessioni


Settembre, andiamo è tempo di migrare, poetava il Vate.
Settembre mese dei rimpansamenti e delle riflessioni.
Come riflessi d'acqua che allegra zampilla.
Lo sguardo si perde, nell'orizzonte infuocato d'un tramonto di fine estate quando, le ombre lunghe della notte prossima, c'invitano a riflettere.
Chiudere conti, della vita trascorsa e di quella prossima che si risveglierà nel boccio d'una rosa a primavera.
Abbassiamo le palpebre, e con le mani poste a crocchia dietro la testa....esploriamoci.
Forte è il mio bisogno di raccoglimento, forte è la mia sete.
Preghiere sparse, come i pensieri!
La tenda si muove sinuosa, a leggeri spiri d'aria, regalando alla stanza carezze di luce e ombra.
Ho risposto le reti, rammendandole quà e là. Ormeggiata la mia barca.
Ecco che il mare, spumeggia lontano, rari gabbiani veleggiano nella rada....
Settembre!
Sulla marina gli ombrelloni oramai incappucciati, dai solerti bagnini, stanno mogi, ed incolori; i pattìni a riva, somigliano a coccinelle stanche.
La sabbia liscia.
Settembre!

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